Negli anni il brand ha ospitato in passerella diverse celebrità, rendendo ogni evento unico e indimenticabile. Le sfilate sono spesso diventate veri e propri spettacoli, caratterizzati da una narrazione scenografica e provocatoria, capaci di trasformare la passerella in un palcoscenico.
Già dalla loro prima sfilata in occasione della collezione uomo Primavera/Estate 1996, che segnò l’ingresso ufficiale del brand nel panorama della moda italiana e internazionale, i gemelli Caten misero in evidenza la loro cifra stilistica inconfondibile, mescolando elementi urban, sportivi e sexy, con richiami al mondo pop e al glamour americano. Sebbene il brand fosse agli inizi, la sfilata fu notata per il suo approccio provocatorio e scenico, distinguendosi dalla sobrietà minimalista di metà anni ’90.
Successivamente, l’apertura della sfilata Autunno/Inverno 2003 venne affidata all’icona della moda Naomi Campbell. Questo evento segnò il debutto della collezione femminile firmata Dsquared2, caratterizzata dallo stile inconfondibile del brand. In passerella un susseguirsi di elementi mixati tra loro in pieno stile Y2K: shorts dorati ultra-corti, trench con colli in visone, camicie dai colori fluo e tuxedo argentati. Criticata da alcuni e definita troppo provocatoria, questa sfilata è stata poi riconosciuta come una delle più iconiche nella storia di Dsquared2, rappresentando un punto di svolta che ha consolidato l'identità del brand e la sua capacità di fondere moda e spettacolo in modo innovativo e distintivo.
Altro evento che ha contribuito a rendere il brand riconosciuto in tutto il mondo è stata la sfilata Primavera/Estate 2005 presentata a Milano. Un'esplosione di energia, sensualità e ironia che incarna perfettamente lo stile provocatorio dei gemelli Caten. La sfilata si è trasformata in una festa teatrale, con modelle e modelli che interagivano in una scenografia che ricordava un party, con la partecipazione di Christina Aguilera che ha contribuito a renderla iconica.
Indimenticabile poi la sfilata Primavera/Estate 2008 aperta da Rihanna. Il suo debutto in passerella è stato accompagnato da una scenografia che ricordava un set cinematografico e un abito lingerie nero. La collezione ha preso ispirazione dalle icone del cinema e della cultura pop, mescolando elementi retrò con dettagli moderni. I tagli sartoriali e gli abiti impreziositi da dettagli metallici hanno rappresentato una maturazione stilistica del brand, mantenendo sempre l’energia e l’irriverenza che lo ha sempre contraddistinto.
Una delle ultime sfilate, che ha confermato ancora una volta la creatività di Dean e Dan Caten, si è tenuta a Milano per la collezione Autunno/Inverno 2024. In passerella, infatti, hanno sfilato coppie di gemelli seguendo un ordine preciso: il primo indossava abiti da giorno e casual come denim, parka voluminosi e cappelli da neve e, una volta rientrato, dava spazio al secondo che usciva indossando abiti da sera arricchiti da paillettes, pellicce e trasparenze, senza mai abbandonare lo stile inconfondibile di Dsquared2. A chiudere l’evento sono stati Dean e Dan: il primo ha indossato dei pantaloni neri e camicia in chiffon, l’altro un abito a corsetto nero e una parrucca rossa, consolidando definitivamente il loro stile irriverente e anticonvenzionale.